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venerdì 24 dicembre 2010

Racconto di Natale



Loew's State Theatre - Providence (Rhode Island) 1955
 
Era l'8 dicembre 1974, a Providence (USA) nello Stato di Rhode Island, dalle parti di Boston, c'era il "Lamb Lies Down On Broadway" in tour.
Quel giorno aveva nevicato tanto quando, nel pomeriggio, la neve si trasformò in pioggia. Pioveva sul palcoscenico, qualche crepa nel soffitto ne era la causa e così i roadies stesero dei grandi fogli di cellophane sugli strumenti e sul palco.
Ma non smetteva di piovere, e il concerto doveva iniziare.
Peter Gabriel, nervoso a causa di quell'imprevisto, è stato visto camminare su e giù per la hall del teatro fumando in continuazione sigarette. In fondo stava piovendo proprio sul centro del palco, proprio sopra la sua testa, con pozze d'acqua dovunque!

Fuori dal Palace Theatre (oggi si chiama Providence Performing Arts Center, ma prima ancora si chiamava Loew's State Theatre e negli anni '80 Ocean State Theatre) s'erano radunate quasi duecento persone che spingevano per entrare, ed anche per combattere il freddo pungente.

Di fronte al teatro c'era (e c'è ancora) un chiosco-bar della catena Dunkin Donuts, negozio specializzato in dolcetti e caffè.

Peter e gli altri ragazzi della band andarono in quel chiosco e ordinarono 30 litri di caffè e 200 dolcetti e si misero a distribuirli al pubblico che iniziava ad entrare nella hall del teatro. Era un modo per intrattenerli.
Ma lo show non poteva iniziare, pioveva ancora sul palco e forse il concerto non sarebbe mai iniziato.
Quando verso le 22 qualcuno iniziò a levare i teli di cellophane dagli strumenti e dal palco: aveva smesso di piovere.

"...and the Lamb....lies down...."


Biglietto originale - Courtesy by Rhode-Island-Rocks-Net


Locandina originale - Courtesy by Rhode-Island-Rocks-Net




Donuts





Il Loew's State Theatre è rinato a Providence con il nome "Providence Performing Arts Center", una struttura per molteplici eventi live. Ma l'apertura del Loew's si sposta negli anni '20, esattamente al 6 ottobre 1928. Nel suo libro Downcity del 1950, Carmen Maiocco fa una sintesi della travagliata storia del Loew's State Theatre. "Per capire la storia del Loew's State Theatre, ora Providence Performing Arts Center, al numero 220 di Weybosset Street, bisogna tornare indietro al primo decennio del XX secolo, ad uno dei magnati dell'era del cinema mericano, Marcus Loew . Loew ha iniziato nel 1905 mettendo in piedi una piccola sala di proiezione. Subito dopo iniziò a comprare altre sale da cinema, anche decisamente squallide, e alla fine della prima guerra mondiale lo troviamo che controlla circa 60 sale di cinema muto. Non soddisfatto di prioettare i films si mette in testa che li vuole anche produrre. Nei primi anni '20, Marcus Loew acquista due aziende in difficoltà, la Metro Picture Company e la Goldwyn Picture Company, fa una fusione societaria e assume un signore di nome Louis B. Mayer per sovrintendere alla realizzazione dei film, e così nasce la  Metro-Goldwyn- Mayer, la MGM. Con il marchio MGM i suoi film vengono proiettati in quasi tutte le sale degli USA, da costa a costa. Nel frattempo, i Teatri Loew's divennero una delle più grandi catene di sale cinematografiche, con oltre 300 sedi. A metà degli anni '20, la società Loew decide di costruire un grande teatro a Providence, in Weybosset Street. Il giorno d' apertura, il 6 ottobre 1928, oltre 14.000 persone si recano in quel teatro per ammirare l'edificio e l'opulenza franco-rinascimentale degli interni, e d'assistere alla proiezione del film "Excess Baggage (Una ragazza sfrenata)" con William Haines. Gli spettatatori vengono condotti al loro posto a sedere da 50 stewart in divisa, mentre nella hall enormi gabbie con papagalli brasiliani riempivano di frastuono i corridoi. Nei successivi 40 anni il Loew's State Theater, con la sua capacità di 3.200 posti a sedere, è stato il principale palazzo del Cinema di Providence."
(...)
Saltiamo avanti di qualche decennio ed eccoci al 1970 e le cose non sembrano andare molto bene per il Loew's Theatre. Il teatro è stato colpito da una malattia potenzialmente mortale. Posti vuoti.
E gli sciacalli del business erano attenti alle sorti del Loew's.
Un imprenditore di origini italiane (ndr: nello stato di Rhode Island, che si trova a poca distanza da quello di New York, la comunità degli immigrati italiani era cospicua e molto ben aggregata al tessuto sociale), un certo B.A. Dario acquista il Teatro Loew's nel 1971 e lui e la sua famiglia specializzano il locale (che chiamano Palace Theatre), per alcuni anni, come arena per incontri di boxe e per spettacoli di musica rock. Ovviamente il teatro necessita di manutenzione, ordinaria e straordinara (il tetto del teatro ha crepe in molti punti) ma B.A. Dario non spende nemmeno un dollaro per la manutenzione.  Ma qualcosa non ha funzionato, nè gli incontri di boxe nè i concerti di musica rock e a metà degli anni '70 Dario annuncia l'intenzione di abbattere l'edificio. (Un'altro storico teatro, il RKO Albee sito in Westminster Street è stato abbattuto nel 1970 subito dopo che Mr. Dario lo comprò).
Si racconta che la moglie di Dario, Sylvia, sentito dal marito i piani per la demolizione del teatro, sia scoppiata in lacrime. Quelle lacrime hanno segnato l'inizio della salvezza di una delle strutture più affascinanti di Providence. Grazie, signora Dario.
Nel 1977 Dario ha venduto il Loew a un cordata di imprenditori (Outlet Company) guidata da Bruce Sundlun. Il gruppo, aiutato dalla città e dal sindaco Vincent "Buddy" Cianci Jr, ha ristrutturato l'edificio, e per acclamazione universale ha riaperto la sera del 6 ottobre 1978, esattamente cinquanta anni dopo l'inaugurazione. In migliaia hanno riempito anche i corridoi per ascoltare la cantante-attrice Ethel Merman. Da allora il Providence Performing Arts Center ha arricchito la comunità di Providence molto più di quanto le parole possano dire.














lunedì 6 dicembre 2010

Al Syria Mosque un opera rock che non convince

Syria Mosque - Pittsburgh

I Genesis hanno costruito la loro fama abbagliando e stupendo il pubblico.

Una folla da tutto-esaurito si è ritrovata lo scorso sabato sera (ndr: 30 novembre 1974, il tour mondiale del Lamb era iniziato da solo 10 giorni) al Syria Mosque di Pittsburgh, folla che ha scoperto la nuova opera rock, in un doppio-disco dei Genesis, "The Lamb Lies Down on Broadway", una produzione che è una furbata ma con una storia veramente strana. Ma questo non seduce, e nemmeno il concerto affascina.

E' difficile immaginare uno spettacolo che include la retro-proiezione su tre schermi, più esplosioni e nuvole di fumo, ma questo non è ammaliante, soprattutto quando il sistema audio ed i complessi sistemi d'illuminazione sono perfetti.

Ma la debolezza si trova soprattutto nella musica e il tentativo, senza entusiasmo peraltro, del gruppo che stava sul palco di assomigliare ai soliti, frizzanti, Genesis che conoscevamo, non è riuscito in questo concerto. Il cantante Peter Gabriel, per esempio, ha fatto alcuni dei suoi soliti cambiamenti di costume, ma molto meno di quanto il pubblico prevedeva. Nella maggior parte del tempo indossava blue jeans, una T-shirt e una giacca di pelle per personificare il personaggio Rael, la figura centrale dell'opera. Nella storia, Rael viene inghiottito da una enorme nuvola e il buio scende su di New York City.

Quando si sveglia, egli passa attraverso una lunga serie di terribili avventure, compreso l'essere intrappolato nelle grotte, avvolto in un bozzolo, salendo una scala a chiocciola e trovandosi in una stanza con 32 porte di cui una sola porta fuori, cade in un burrone e dopo aver fatto la sua prima esperienza romantica inutilmente cerca di raccontare di come ha fatto l'amore, con i numeri.

Per aiutare il pubblico nel comprendere lo spettacolo che avrebbe visto, un programma di 2 pagine è stato posato su ogni sedile in modo che i fan avrebbero potuto leggere la sinossi di una così lunga trama. Queste dispense avrebbero potuto contribuire nel familiarizzare i fan con la trama dell'opera, che è stata eseguita nella sua interezza di 90 minuti, ma non ha potuto aiutare nel rendere la musica familiare. "The Lamb Lies Down on Broadway" è un album molto recente, ed è certo che molti dei fan non ne aveva mai ascoltato prima nessuna nota.

Mentre il gruppo si regge su solide basi, prima fra tutte una delle loro prime canzoni, "I Know What I Like", ill materiale sconosciuto che hanno suonato sabato scorso ha mantenuto la partecipazione del pubblico al minimo. Anche se il concerto è stato apprezzato dalla maggior parte, è stato amato da pochi. Tra le cose meglio riuscite "Counting Out Time", una canzone nella norma e orecchiabile.

Una delle poche apparizioni di Gabriel in costume, quella di un grottesca figura, distorta, tutta color giallo che emerge da un cilindro trasparente di plastica rosa, fa in modo di dare un tocco di particolarità ai famosi Genesis, il formato standard per questo genere di concerto.

Le tre esplosioni, distinte, durante lo spettacolo sono tutte avvenute al momento giusto, ma non sono bastate per risvegliare l'attenzione di alcuni fans.

L'inizio dello spettacolo ha riempiento tutta la Syria Mosque con il fumo del ghiaccio secco, ed era così fitto che non si poteva vedere la balconata del piano nobile, questo è stato molto promettente, ma non fu mai veramente così nel proseguire del concerto.



La proiezione su schermi posteriori, per esempio, era niente di più che una raccolta di diapositive colorate. Se su questo palco ci fosse stato qualche altro gruppo, e non i Genesis, allora poteva anche essere una serata divertente. Se i Genesis sarebbero venuti qui solo tra un paio di mesi, quando la nuova opera suonava familiare ai più, sarebbe stato molto meglio, o almeno si poteva guardare lo show con un pò di oggettività.

Ma è stato come è stato, un concerto fatto per una serata molto piacevole ma insoddisfacente.

Bob Boon per il quotidiano di Pittsburgh "Beaver County Times" 4 dicembre 1974, pagina 23

Il Syria Mosque venne edificato il 26 ottobre del 1926, ha visto il suo palcoscenico artisti che vanno da ArturoToscanini a Leopold Stokowski, da William Steinberg a Eugene Ormandy, da Anna Moffo a Renata Scotto per la musica classica. E le orchestre di Duke Ellington, Count Basie, Benny Goodman, Art Tatum e Dizzy Gillespie che hanno suonato su quel palco negli anni '30 e '40.

Il Rock'n'Roll apre la sua era con Bill Haley il 20 ottobre 1955, ad Elvis Presley fu vietato mettere piede al Syria perchè i responsabili temevano danni all'arredo e disordini da parte dei fans cosa che successe invece il 18 luglio 1956 con lo spettacolo di Carl Perkins, Chuck Berry e Frankie Lymon. 700 sedie distrutte dai nostri nonni rockettari.

L'epoca post-Beatles vede quel palco calcato da Bob Dylan e Joan Baez, i Kinks, Van Morrison, i Pink Floyd, Emmylou Harris, Stevie Ray Vaughan e Bruce Springsteen.

Bette Midler ha presentato il suo direttore musicale, quando ha debuttato al Syria Mosque, il suo nome era Barry Manilow. Un giovane cantautore ha aperto per i Doobie Brothers, il suo nome era Billy Joel.

Hanno sfilato su quella passerella anche i politici come Dwight D. Eisenhower, John F. Kennedy, Richard M. Nixon, Malcom X.

Nell'agosto del 1991 il Syria Mosque fu abbattuto, demolito.

Ha lasciato il suo posto, e la sua storia, ad un capiente parcheggio per auto, in nome del progresso.

Chissà cosa ne penserebbe oggi, il nostro eroe Rael di questi disastri in nome della modernità.

Probabilmente si armerebbe di vernice spray e .... "and the Laaaaamb....lies doooooown....."


Syria Mosque - l'ingresso

Syria Mosque - foyer

Syria Mosque - interno

Syria Mosque

Syria Mosque - la platea

Syria Mosque - il palco

Syria Mosque - gli affreschi

Syria Mosque - gli affreschi

Syria Mosque - vista dalla galleria

Syria Mosque - vista dalla galleria

Syria Mosque - vista dalla galleria

Syria Mosque

Dove c'era il Syria Mosque, oggi


foto tratta dal quotidiano "Beaver County Times"


"Beaver County Times", pagina 23 - 4 dicembre 1974


domenica 14 novembre 2010

Non Gene & Sei ma Genesis !

...ovvero la storia del primo concerto all'estero dei Genesis e la prima registrazione audio catturata live dai fans.



Pierre Vermandel
 
L'antefatto. Il titolo di questo articolo non è un gioco di parole ma è quanto fu detto quasi 40 anni fa in Belgio, a Bruxelles, tra Paul Andrè e Pierre Vermandel  (meglio conosciuto, quest'ultimo, come Piero Kenroll).
Piero Kenroll nel 1965 crea il "Club delle Aquile" ("Club des Aigles"), un'associazione giovanile, "militarista" e organizzata, nata con lo scopo di far conoscere il rock/pop anglosassone in Belgio. Spinge il suo gruppo fino a farlo diventare un covo di rockers puri e duri e regolarmente vanno a sostenere i gruppi locali che cantano in lingua inglese.
E più tardi il club organizzerà in proprio i concerti.


Il Club delle Aquile - Piero Kenroll è l'ultimo a destra


Piero intende partecipare all'evoluzione dei gusti del pubblico belga in materia musicale. Così tenta, con testardagine e con azioni di stampo "militare" di fare prendere coscienza agli organizzatori di spettacoli che i cantanti francesi che traducono impunemente i testi originali sono soltanto dei volgari predatori, indegni di essere applauditi come "vedette". Titanica impresa che non si realizzerà sempre senza disaccordi. Nel 1968, la banda "dei difensori del rock" non esiterà ad attaccare Claude François al Festival di Chatelet  rendendogli la vita impossibile sulla scena. Nicoletta, un'altra cantante belga, che è al suo primo concerto all'aperto, riceverà casse di pomodori che la faranno cadere... letteralmente dal palco. "Ariane et les 10-20" avrà più fortuna. Non riceverà pomodori. "I militanti del rock" si accontenteranno di girargli la loro parte posteriore durante la sua prestazione.

Non ho ancora parlato di Paul André. E' il più vecchio della banda ed è il pacifista del gruppo. Anziché manifestare, Paul attiva i contatti necessari con le agenzie di spettacolo a Londra ed in Olanda. Scopo: fare venire dai gruppi stranieri in Belgio.
Paul André
E così "il Club delle Aquile" organizzerà i primi concerti di ROCK BRITANNICO a Bruxelles; in particolare con i "Kinks" che gli organizzatori porteranno alla Salle Régina. Paul parteciperà al tour di "Manfred Mann" e prenderà i primi contatti con i "Pink Floyd" che porterà al Cheetah Club.
Nell'ottobre del 1969, Paul André e Pierre Vermandel decidono di associarsi per creare l'agenzia Century. Paul ha orrore di occuparsi dei problemi finanziari. S'incaricherà, perciò, della parte commerciale ed artistica. Pierre Vermandel, invece, si occuperà dei contratti, del pagamento dei chachet e dell'organizzazione dei tour. Nello stesso tempo, Pierre Vermandel diventa giornalista per il magazine "Télé-Moustique". Il suo nome di battaglia: Piero Kenroll. Crea una rubrica, anche con lo scopo di difendere le sue idee. Nasce così "Pop Hot".Con le sue critiche ed il suo entusiasmo, quella rubrica terrà i suoi fedeli lettori con il cuore palpitante, ogni settimana.
Con il sostegno di Télé-Moustique al suo nuovo cronista, Paul e Piero decidono di organizzare concerti o piccoli festival di rock con gruppi che non sono mai venuti prima in Belgio. Piero da il nome all'evento: "I Pop Hot Shows".


Agenzia Century - Bruxselles


Ne organizzeranno cinque. Con gli Yes, East of Eden, Fynn Mc Cool, Wild Angels, Man, Cubby and The Blizzard, Ekseption, Kleptomania, ecc..
A gennaio del 1971 Piero parla di Philippe Grombeer a Paul.
Philippe Grombeer (futuro direttore artistico dei maggiori teatri belgi) è un membro del "Club delle Aquile", ed ha affittato, per conto dell'amministrazione comunale, un'azienda agricola a Woluwe-Saint-Lambert (un sobborgo di Bruxelles), la "FERME V".Lo spazio non è grande, l'interno è vetusto, ma che importa!
Piero Kenroll è affascinato dalla musica dei Genesis e dallo stile di voce del suo cantante, Peter Gabriel. Insiste affinché vengano presi contatti con la loro agenzia londinese, la Terry King Associates, e di conoscere le loro condizioni contrattuali.
Peter Gabriel - Primavera del 1971


Il contratto firmato dalla TKA per portare i Genesis in Belgio - febbraio 1971

- Pronto Paul? Ho una notizia bomba per te.
C'è un gruppo sconosciuto che si chiama Genesis.
Cosa? Non Gene & Sei, ma Genesis, come la genesi in francese. Sì. Inglesi ovviamente. Non potresti informarti se c'è la possibilità di averli per la "FERME V"? Nessuno ha ancora sentito parlare di loro e perciò penso che con costeranno molto.
Te lo garantisco, sto ascoltando il loro secondo album, ne vale veramente la pena
(ndr: Trespass).


Piero Kenroll ha sempre potuto contare su Paul André.
Organizzano un passaggio alla TV belga, a POP SHOP (ndr: è il primo Pop Shop e non quello successivo del 1972, video che ad oggi pare "disperso"), e riescono ad aggungere anche un'esibizione pubblica nelll'azienda agricola FERME V, il primo concerto dei Genesis al di fuori dell'Inghilterra. Dal 7 al 9 marzo 1971 i Genesis sono in Belgio. Come responsabile della programmazione rock all'azienda agricola FERME V, Piero Kenroll firma il contratto con la Terry King Associates per 12.000 franchi (equivalenti a circa 600 euro odierni).
"Trespass" sta abbagliando Piero Kenroll, annuncia il concerto con una fotografia del gruppo a piena pagina su POP - HOT e non esista a scrivere che i Genesis sarannò delle star nel prossimo futuro.


L'articolo apparso nella rubrica POP HOT di Télé-Moustique, febbario 1971
La Charisma di Tony Stratton-Smith, parimenti, invia agli audaci organizzatori belgi questa biografia dei Genesis.


Intanto alla cascina FERME V...

La FERME significa in lingua anglosassone "Farm" ovvero "fattoria". Anche in lingua francofona significa "fattoria".
Il nome completo è "La Ferme Musschen ter Hof". Si tratta di una vera azienda agricola che era in funzione fino al 1960. L'indirizzo esatto è "Avenue Mounier n ¡2, 1200 Bruxelles". Infatti Woluwe-Saint-Lambert è uno dei 19 comuni che formano l'entità di Bruxelles, la capitale del Belgio.

"Woluwe" è in realtà un piccolo fiume che scorre a circa 200 metri dalla fattoria. Non molto tempo fa, l'intera regione intorno alla fattoria era una palude enorme. Centinaia di diversi tipi di uccelli, animali e piante che vivevano in un'incredibile ambiente naturale. Ora è solo un incubo di strade ed edifici, con l'aeroporto internazionale di Bruxelles ad un paio di chilometri di distanza. Un caos indescrivibile.
Ma non intorno alla FERME V. 
Grazie agli sforzi di un gruppo di persone innamorate del posto che hanno costretto le autorità a comprare la fattoria intorno al 1970. Il comune lì ha stabilito il suo Centro Culturale, il che significava anche una sala teatro e concerti. La regione intorno alla fattoria è da allora una riserva protetta, dove la natura selvaggia è conservata come lo è stato nel 1970.
I Genesis al loro arrivo si trovano a suonare nella sala che fu, pochi anni prima, la stalla della fattoria. Soffitto basso tenuto sù con grossi travi di legno a mò di putrelle e alcune lampade che illuminavano la sala. Quelle travi di legno avranno il loro momento di gloria quando Peter Gabriel, nell'enfasi conclusiva di The Knife, riuscirà a darci una craniata che, credo, ancor oggi lui ricorda bene.
I ragazzi all'interno della sala alla Ferme V, 7 marzo 1971
L'ingresso della FERME V

La scaletta del concerto:

Happy the Man
Stagnation
The Light
Twilight Alehouse
The Musical Box
The Knife
Going Out to Get You

Uno sguardo al mondo dei primi Genesis ascoltando il nastro di questa registrazione amatoriale (cfr: HogWeed 12 da Genesis-Movement).
L'impressione è di quanto sia buono il sound della band. Nonostante i ricordi su quanto erano scarse le attrezzature e gli impianti dei Genesis degli inizi, e come spesso erano dilettantesche le preparazioni e il supporto dei promoters locali, questo documento audio rivela una bella prestazione. Ricordiamoci che avevano perso Ant Phillips da circa 10 mesi, Phil Collins era entrato nel gruppo da solo 7 mesi e per ultimo Steve Hackett era entrato nei Genesis da circa 50 giorni. Quindi ci si poteva aspettare qualcosa di molto mediocre.
Questo è però evidente in alcuni passaggi, come le linee di chitarra di Steve in Twilight Alehouse.
Cosa molto interessante è che la scaletta è molto simile alla setlist che avrebbero suonato nell'anno a venire. Si partiva con Happy The Man e a seguire Stagnation, poi Twilight Alehouse e The Musical Box (ancora nel suo sviluppo embrionale, con la sezione centrale identica a quella registrata per le sessioni del 1971 alla BBC), e concludeno The Knife e Going Out to Get You.


Il tesoro inatteso, e unico, di questa registrazione è la performance di The Light, una canzone di Phil Collins che non hanno mai registrato in studio. Alcuni elementi del brano riappariranno anni dopo nel The Lamb Lies Down On Broadway. E immediatamente riconoscibile è la canzone principale, la musica che divenne Lillywhite Lilith nel Lamb e anche il titolo del brano sembra anticipare i testi di Gabriel; "2 golden globes float into the room, and a blaze of white light, fills the air". C'è anche un riff di tastiere nel mezzo di The Light che riemergono in Raven e l'intro del basso sembra che faccia eco alla intro di "In the Cage" e "Back in NYC".
Il manifesto appeso alla porta della FERME V.

domenica 31 ottobre 2010

Le tentazioni di Jill


Se il Balme's Dance fu il primo concerto suonato davanti ad un pubblico, anche se "amico", quello che si svolse circa un mese dopo a Uxbridge, alla Brunel University, fu considerata la prima performace dei Genesis da "professionisti". Infatti quel sabato sera del 1 novembre 1969 i Genesis, sebbene non pubblicizzati sulla locandina, suonarono davanti ad un pubblico che per entrare ha dovuto pagare il biglietto.

Brunel University Uxbridge, 1968


Uxbridge, cittadina della periferia ovest di Londra, è conosciuta per la sua Università che conta oggi circa 15.000 studenti iscritti. Qui, nella Student Hall del College, il 1 novembre 1969 si esibirono i Caravan e The Idle Race con i Genesis nominati nel trafiletto pubblicitario come "Guest Group". I Caravan, gruppo prog, facevano parte della cosiddetta scena di Canterbury, un movimento musicale che includeva, tra gli altri, i Soft Machine e i Gong ed avevano al loro attivo 1 album ("Caravan") nel quale erano presenti ancora influenze beat, e il prog sarebbe arrivato dopo. Gli Idle Race provenivano da Birmingham, una modesta band di rock influenzata da Beatles (alcuni elementi confluiranno nella nascente Electric Light Orchestra) con 1 album ("The Birthday Party") e una decina di singoli già pubblicati, una band con un certo fascino ma che non aveva raggiunto successi commerciali significativi.



Caravan 1968
 


Caravan
 

The Idle Race



The Idle Race
 

Pubblicità sul Melody Maker del concerto alla Brunel University

Il Brunel College nel 1969

La probabile setlist suonata quella sera dai Genesis, grosso modo confermata in varie interviste sia da Ant Phillips che da Tony Banks, è stata:
In the Wilderness
Masochistic Man
The Stumble (Cover di John Mayall & The Bluesbreackers)
Baa Baa Black Sheep (Cover del brano Rock Around The Clock)
Build Me a Mountain
In Limbo
Digby
Little Leaf
Babies
Key to Love
Looking For Someone
Twilight Alehouse
Sitting on Top of the World (Cover dei Cream)
Pacidy



I Genesis della Brunel University - Mike,Ant,Tony,Peter e John


I ragazzi del Campus, foto del 1969


I ragazzi del Campus, foto del 1969
Jill, che a quel tempo era la ragazza di Peter, rese quel concerto un pò speciale. Ma prima di scrivere su quell'episodio vediamo chi è Jill.
Jill Georgina Moore nasce in Inghilterra nel 1951. Suo padre era Philip Brian Cecil Moore, Lord Moore di Wolvercote, famoso diplomatico britannico, che è stato il rappresentante della Corona inglese a Singapore nel suo processo di indipendenza. Lui e la sua famiglia trascorrono lì alcuni anni, sin da quando Jill ne aveva 6. Quando tornò in Inghilterra nel mese di agosto 1965 (la Repubblica di Singapore fu proclamata il 9 agosto 1965), Phillip Moore, il padre di Jill, divenne segretario privato della regina Elisabetta II. I genitori di Jill capirono che la loro primogenita Sally Jane, nata 2 anni prima di Jill, dovrebbe essere l'intellettuale della famiglia, mentre Jill doveva diventare una grande atleta. Ed è questo il motivo per cui la ragazza viene educata nello sport acquatico del nuoto, un addestramento con finalità da competizione olimpica. Ma Jill fallisce continuamente, sia nelle attività intellettuali e sia nello sport. Così i suoi genitori la mandarono a completare la scuola secondaria al Collegio di Santa Caterina, la scuola gemella della Charterhouse ma riservata alla ragazze (alla Charterhouse le ragazze furono ammesse solo a partire dal 1970). Jill incontra Peter durante una festa di Natale del 1965 a Chobham, festa dove c'erano i ragazzi della Charterhouse e le ragazze della Santa Caterina.
17 marzo 1971 - Matrimonio di Jill e Peter
E quell estate del 1966 Peter fu presentato alla famiglia Reale inglese durante l'annuale raduno estivo della famiglia coronata a Balmoral, per la manifestazione denominata "Gille Queen's Ball". Jill in quell'occasione ha ballato con il principe Carlo e Peter con la principessa Anna, entrambi figli della Regina Elisabetta II.





Jill oggi
Si sa che Peter è vegetariano, salutista con precisi principi morali contro l'uso delle droghe anche se non riuscì a far desistere Richard MacPhail, Mike Rutherford e Phil Collins dal fumare qualche sigaretta alla marijuana.
Jill in quel fine ottobre del 1969 volle tentare Peter dal fumare marijuana, comprando da una spacciatore alcune dosi di "erba". Fu avvisata che quelle dosi erano sufficienti per 7 persone, ma Jill non volle credere al suo pusher.
Non riuscì a coinvolgere Peter dal provare la droga, e dopo aver fumato da sola tutte quelle dosi per 4 giorni trascorse tutto il tempo vedendo "cose" sui muri, visioni che la sconvolsero.
Ancora sotto l'effetto degli stupefacenti, quasi incosciente, prende il treno e si reca a Uxbridge dove i Genesis dovevano suonare. Era il 1 novembre 1969.
Jill si presenta da Peter in uno stato psicologico quasi preoccupante, il quale le risponde, tranquillamente, che adesso non aveva tempo per lei perchè era "molto occupato nella preparazione dell'esibizione serale".



Brunel University 2010


Brunel University 2010

Brunel University 2010


 
Note su Philip Brian Cecil Moore, Lord Moore di Wolvercote.
Nato il 6 aprile 1921, è morto il 7 aprile 2009 all'età di 88 anni.
Lord Moore fu il primo Segretario Privato della Corona Inglese, sino al 1986, senza avere una discendenza nobiliare e spezzando così una tradizione della monarchia inglese che durava da secoli.
Moore, figlio di un funzionario nell'amministrazione civile indiana-inglese del Commonwealth, nasce in India nel 1921 e le sue abilità politiche le acquisisce nell'amministrazione civile d'oltremare.
Nella seconda guerra mondiale è stato tenente nella Royal Air Force pilotando aerei bombardieri. Catturato dai tedeschi nel 1943 viene rinchiuso in un lager e liberato dai russi nel 1945. Riprende gli studi universitari ad Oxford e si dedica alla sue passioni sportive: il rugby, l'hockey e il cricket.
Gioca nei Blues, per il rugby e l'hockey, e nell'Oxfordshire e nella nazionale inglese per il cricket.
Trova il tempo per sposarsi nell'agosto del 1945 (sua moglie è ancora in vita, Joan Ursula Greenop) ed ha due figlie (Sally Jane Moore nata nel 1949 e sposata Leachman, e Jill Georgina Moore, nata nel 1951 e sposata Gabriel).
Ha rappresentanto gli interessi della Corona inglese in Malesia e Singapore diventando così amico personale del primo ministro Lee Kuan Yew.
E' stato un'ottimo "navigatore" politico tra le due sponde del potere inglese, la Corona e il Parlamento, e i primi ministri inglesi Harold Wilson, Edward Heath, James Callaghan e Margaret Thatcher, erano i suoi interlocutori principali.
Ha seguito i cambi istituzionali dal vecchio Commonwealth britannico all'indipendenza politica dal "patriarcato" inglese del Canada (1982) e dell'Australia (1986).
Dal 1986 abitava, assieme alla moglie Joan, l'appartamento nr. 64 della dimora reale Hampton Court Palace nel Surrey e spesso lo si vedeva andare in giro per il castello con un pappagallo verde amazzonico posato sulla spalla che lui chiamava "Jones", delizia dei visitatori del castello, bambini soprattutto.


Dimora reale Hampton Court Palace
 Si è sempre "sospettato" che il principe Edward, terzo figlio della regina Elisabetta II e del principe Filippo duca d'Edinburgo, altri non sia che il "figlio del peccato" tra la regina Elisabetta e il nostro Barone di Wolvercote.

Philip Brian Cecil Moore, Lord Moore di Wolvercote

Aggiornamento:
Lady Joanna Ursula Greenop in Moore è deceduta il 16 maggio 2011 all'età di 86 anni.

Update:
Lady Joanna, beloved wife of Philip, Lord Moore, of Wolvercote. Much loved mother of Sally and Jill, grandmother of Anna, Melanie and Lucinda, died peacefully 16th May 2011, aged 86 years. Funeral Service at Chapel Royal, Hampton Court Palace, 27th May at 11am