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venerdì 24 dicembre 2010

Racconto di Natale



Loew's State Theatre - Providence (Rhode Island) 1955
 
Era l'8 dicembre 1974, a Providence (USA) nello Stato di Rhode Island, dalle parti di Boston, c'era il "Lamb Lies Down On Broadway" in tour.
Quel giorno aveva nevicato tanto quando, nel pomeriggio, la neve si trasformò in pioggia. Pioveva sul palcoscenico, qualche crepa nel soffitto ne era la causa e così i roadies stesero dei grandi fogli di cellophane sugli strumenti e sul palco.
Ma non smetteva di piovere, e il concerto doveva iniziare.
Peter Gabriel, nervoso a causa di quell'imprevisto, è stato visto camminare su e giù per la hall del teatro fumando in continuazione sigarette. In fondo stava piovendo proprio sul centro del palco, proprio sopra la sua testa, con pozze d'acqua dovunque!

Fuori dal Palace Theatre (oggi si chiama Providence Performing Arts Center, ma prima ancora si chiamava Loew's State Theatre e negli anni '80 Ocean State Theatre) s'erano radunate quasi duecento persone che spingevano per entrare, ed anche per combattere il freddo pungente.

Di fronte al teatro c'era (e c'è ancora) un chiosco-bar della catena Dunkin Donuts, negozio specializzato in dolcetti e caffè.

Peter e gli altri ragazzi della band andarono in quel chiosco e ordinarono 30 litri di caffè e 200 dolcetti e si misero a distribuirli al pubblico che iniziava ad entrare nella hall del teatro. Era un modo per intrattenerli.
Ma lo show non poteva iniziare, pioveva ancora sul palco e forse il concerto non sarebbe mai iniziato.
Quando verso le 22 qualcuno iniziò a levare i teli di cellophane dagli strumenti e dal palco: aveva smesso di piovere.

"...and the Lamb....lies down...."


Biglietto originale - Courtesy by Rhode-Island-Rocks-Net


Locandina originale - Courtesy by Rhode-Island-Rocks-Net




Donuts





Il Loew's State Theatre è rinato a Providence con il nome "Providence Performing Arts Center", una struttura per molteplici eventi live. Ma l'apertura del Loew's si sposta negli anni '20, esattamente al 6 ottobre 1928. Nel suo libro Downcity del 1950, Carmen Maiocco fa una sintesi della travagliata storia del Loew's State Theatre. "Per capire la storia del Loew's State Theatre, ora Providence Performing Arts Center, al numero 220 di Weybosset Street, bisogna tornare indietro al primo decennio del XX secolo, ad uno dei magnati dell'era del cinema mericano, Marcus Loew . Loew ha iniziato nel 1905 mettendo in piedi una piccola sala di proiezione. Subito dopo iniziò a comprare altre sale da cinema, anche decisamente squallide, e alla fine della prima guerra mondiale lo troviamo che controlla circa 60 sale di cinema muto. Non soddisfatto di prioettare i films si mette in testa che li vuole anche produrre. Nei primi anni '20, Marcus Loew acquista due aziende in difficoltà, la Metro Picture Company e la Goldwyn Picture Company, fa una fusione societaria e assume un signore di nome Louis B. Mayer per sovrintendere alla realizzazione dei film, e così nasce la  Metro-Goldwyn- Mayer, la MGM. Con il marchio MGM i suoi film vengono proiettati in quasi tutte le sale degli USA, da costa a costa. Nel frattempo, i Teatri Loew's divennero una delle più grandi catene di sale cinematografiche, con oltre 300 sedi. A metà degli anni '20, la società Loew decide di costruire un grande teatro a Providence, in Weybosset Street. Il giorno d' apertura, il 6 ottobre 1928, oltre 14.000 persone si recano in quel teatro per ammirare l'edificio e l'opulenza franco-rinascimentale degli interni, e d'assistere alla proiezione del film "Excess Baggage (Una ragazza sfrenata)" con William Haines. Gli spettatatori vengono condotti al loro posto a sedere da 50 stewart in divisa, mentre nella hall enormi gabbie con papagalli brasiliani riempivano di frastuono i corridoi. Nei successivi 40 anni il Loew's State Theater, con la sua capacità di 3.200 posti a sedere, è stato il principale palazzo del Cinema di Providence."
(...)
Saltiamo avanti di qualche decennio ed eccoci al 1970 e le cose non sembrano andare molto bene per il Loew's Theatre. Il teatro è stato colpito da una malattia potenzialmente mortale. Posti vuoti.
E gli sciacalli del business erano attenti alle sorti del Loew's.
Un imprenditore di origini italiane (ndr: nello stato di Rhode Island, che si trova a poca distanza da quello di New York, la comunità degli immigrati italiani era cospicua e molto ben aggregata al tessuto sociale), un certo B.A. Dario acquista il Teatro Loew's nel 1971 e lui e la sua famiglia specializzano il locale (che chiamano Palace Theatre), per alcuni anni, come arena per incontri di boxe e per spettacoli di musica rock. Ovviamente il teatro necessita di manutenzione, ordinaria e straordinara (il tetto del teatro ha crepe in molti punti) ma B.A. Dario non spende nemmeno un dollaro per la manutenzione.  Ma qualcosa non ha funzionato, nè gli incontri di boxe nè i concerti di musica rock e a metà degli anni '70 Dario annuncia l'intenzione di abbattere l'edificio. (Un'altro storico teatro, il RKO Albee sito in Westminster Street è stato abbattuto nel 1970 subito dopo che Mr. Dario lo comprò).
Si racconta che la moglie di Dario, Sylvia, sentito dal marito i piani per la demolizione del teatro, sia scoppiata in lacrime. Quelle lacrime hanno segnato l'inizio della salvezza di una delle strutture più affascinanti di Providence. Grazie, signora Dario.
Nel 1977 Dario ha venduto il Loew a un cordata di imprenditori (Outlet Company) guidata da Bruce Sundlun. Il gruppo, aiutato dalla città e dal sindaco Vincent "Buddy" Cianci Jr, ha ristrutturato l'edificio, e per acclamazione universale ha riaperto la sera del 6 ottobre 1978, esattamente cinquanta anni dopo l'inaugurazione. In migliaia hanno riempito anche i corridoi per ascoltare la cantante-attrice Ethel Merman. Da allora il Providence Performing Arts Center ha arricchito la comunità di Providence molto più di quanto le parole possano dire.














lunedì 6 dicembre 2010

Al Syria Mosque un opera rock che non convince

Syria Mosque - Pittsburgh

I Genesis hanno costruito la loro fama abbagliando e stupendo il pubblico.

Una folla da tutto-esaurito si è ritrovata lo scorso sabato sera (ndr: 30 novembre 1974, il tour mondiale del Lamb era iniziato da solo 10 giorni) al Syria Mosque di Pittsburgh, folla che ha scoperto la nuova opera rock, in un doppio-disco dei Genesis, "The Lamb Lies Down on Broadway", una produzione che è una furbata ma con una storia veramente strana. Ma questo non seduce, e nemmeno il concerto affascina.

E' difficile immaginare uno spettacolo che include la retro-proiezione su tre schermi, più esplosioni e nuvole di fumo, ma questo non è ammaliante, soprattutto quando il sistema audio ed i complessi sistemi d'illuminazione sono perfetti.

Ma la debolezza si trova soprattutto nella musica e il tentativo, senza entusiasmo peraltro, del gruppo che stava sul palco di assomigliare ai soliti, frizzanti, Genesis che conoscevamo, non è riuscito in questo concerto. Il cantante Peter Gabriel, per esempio, ha fatto alcuni dei suoi soliti cambiamenti di costume, ma molto meno di quanto il pubblico prevedeva. Nella maggior parte del tempo indossava blue jeans, una T-shirt e una giacca di pelle per personificare il personaggio Rael, la figura centrale dell'opera. Nella storia, Rael viene inghiottito da una enorme nuvola e il buio scende su di New York City.

Quando si sveglia, egli passa attraverso una lunga serie di terribili avventure, compreso l'essere intrappolato nelle grotte, avvolto in un bozzolo, salendo una scala a chiocciola e trovandosi in una stanza con 32 porte di cui una sola porta fuori, cade in un burrone e dopo aver fatto la sua prima esperienza romantica inutilmente cerca di raccontare di come ha fatto l'amore, con i numeri.

Per aiutare il pubblico nel comprendere lo spettacolo che avrebbe visto, un programma di 2 pagine è stato posato su ogni sedile in modo che i fan avrebbero potuto leggere la sinossi di una così lunga trama. Queste dispense avrebbero potuto contribuire nel familiarizzare i fan con la trama dell'opera, che è stata eseguita nella sua interezza di 90 minuti, ma non ha potuto aiutare nel rendere la musica familiare. "The Lamb Lies Down on Broadway" è un album molto recente, ed è certo che molti dei fan non ne aveva mai ascoltato prima nessuna nota.

Mentre il gruppo si regge su solide basi, prima fra tutte una delle loro prime canzoni, "I Know What I Like", ill materiale sconosciuto che hanno suonato sabato scorso ha mantenuto la partecipazione del pubblico al minimo. Anche se il concerto è stato apprezzato dalla maggior parte, è stato amato da pochi. Tra le cose meglio riuscite "Counting Out Time", una canzone nella norma e orecchiabile.

Una delle poche apparizioni di Gabriel in costume, quella di un grottesca figura, distorta, tutta color giallo che emerge da un cilindro trasparente di plastica rosa, fa in modo di dare un tocco di particolarità ai famosi Genesis, il formato standard per questo genere di concerto.

Le tre esplosioni, distinte, durante lo spettacolo sono tutte avvenute al momento giusto, ma non sono bastate per risvegliare l'attenzione di alcuni fans.

L'inizio dello spettacolo ha riempiento tutta la Syria Mosque con il fumo del ghiaccio secco, ed era così fitto che non si poteva vedere la balconata del piano nobile, questo è stato molto promettente, ma non fu mai veramente così nel proseguire del concerto.



La proiezione su schermi posteriori, per esempio, era niente di più che una raccolta di diapositive colorate. Se su questo palco ci fosse stato qualche altro gruppo, e non i Genesis, allora poteva anche essere una serata divertente. Se i Genesis sarebbero venuti qui solo tra un paio di mesi, quando la nuova opera suonava familiare ai più, sarebbe stato molto meglio, o almeno si poteva guardare lo show con un pò di oggettività.

Ma è stato come è stato, un concerto fatto per una serata molto piacevole ma insoddisfacente.

Bob Boon per il quotidiano di Pittsburgh "Beaver County Times" 4 dicembre 1974, pagina 23

Il Syria Mosque venne edificato il 26 ottobre del 1926, ha visto il suo palcoscenico artisti che vanno da ArturoToscanini a Leopold Stokowski, da William Steinberg a Eugene Ormandy, da Anna Moffo a Renata Scotto per la musica classica. E le orchestre di Duke Ellington, Count Basie, Benny Goodman, Art Tatum e Dizzy Gillespie che hanno suonato su quel palco negli anni '30 e '40.

Il Rock'n'Roll apre la sua era con Bill Haley il 20 ottobre 1955, ad Elvis Presley fu vietato mettere piede al Syria perchè i responsabili temevano danni all'arredo e disordini da parte dei fans cosa che successe invece il 18 luglio 1956 con lo spettacolo di Carl Perkins, Chuck Berry e Frankie Lymon. 700 sedie distrutte dai nostri nonni rockettari.

L'epoca post-Beatles vede quel palco calcato da Bob Dylan e Joan Baez, i Kinks, Van Morrison, i Pink Floyd, Emmylou Harris, Stevie Ray Vaughan e Bruce Springsteen.

Bette Midler ha presentato il suo direttore musicale, quando ha debuttato al Syria Mosque, il suo nome era Barry Manilow. Un giovane cantautore ha aperto per i Doobie Brothers, il suo nome era Billy Joel.

Hanno sfilato su quella passerella anche i politici come Dwight D. Eisenhower, John F. Kennedy, Richard M. Nixon, Malcom X.

Nell'agosto del 1991 il Syria Mosque fu abbattuto, demolito.

Ha lasciato il suo posto, e la sua storia, ad un capiente parcheggio per auto, in nome del progresso.

Chissà cosa ne penserebbe oggi, il nostro eroe Rael di questi disastri in nome della modernità.

Probabilmente si armerebbe di vernice spray e .... "and the Laaaaamb....lies doooooown....."


Syria Mosque - l'ingresso

Syria Mosque - foyer

Syria Mosque - interno

Syria Mosque

Syria Mosque - la platea

Syria Mosque - il palco

Syria Mosque - gli affreschi

Syria Mosque - gli affreschi

Syria Mosque - vista dalla galleria

Syria Mosque - vista dalla galleria

Syria Mosque - vista dalla galleria

Syria Mosque

Dove c'era il Syria Mosque, oggi


foto tratta dal quotidiano "Beaver County Times"


"Beaver County Times", pagina 23 - 4 dicembre 1974