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lunedì 6 dicembre 2010

Al Syria Mosque un opera rock che non convince

Syria Mosque - Pittsburgh

I Genesis hanno costruito la loro fama abbagliando e stupendo il pubblico.

Una folla da tutto-esaurito si è ritrovata lo scorso sabato sera (ndr: 30 novembre 1974, il tour mondiale del Lamb era iniziato da solo 10 giorni) al Syria Mosque di Pittsburgh, folla che ha scoperto la nuova opera rock, in un doppio-disco dei Genesis, "The Lamb Lies Down on Broadway", una produzione che è una furbata ma con una storia veramente strana. Ma questo non seduce, e nemmeno il concerto affascina.

E' difficile immaginare uno spettacolo che include la retro-proiezione su tre schermi, più esplosioni e nuvole di fumo, ma questo non è ammaliante, soprattutto quando il sistema audio ed i complessi sistemi d'illuminazione sono perfetti.

Ma la debolezza si trova soprattutto nella musica e il tentativo, senza entusiasmo peraltro, del gruppo che stava sul palco di assomigliare ai soliti, frizzanti, Genesis che conoscevamo, non è riuscito in questo concerto. Il cantante Peter Gabriel, per esempio, ha fatto alcuni dei suoi soliti cambiamenti di costume, ma molto meno di quanto il pubblico prevedeva. Nella maggior parte del tempo indossava blue jeans, una T-shirt e una giacca di pelle per personificare il personaggio Rael, la figura centrale dell'opera. Nella storia, Rael viene inghiottito da una enorme nuvola e il buio scende su di New York City.

Quando si sveglia, egli passa attraverso una lunga serie di terribili avventure, compreso l'essere intrappolato nelle grotte, avvolto in un bozzolo, salendo una scala a chiocciola e trovandosi in una stanza con 32 porte di cui una sola porta fuori, cade in un burrone e dopo aver fatto la sua prima esperienza romantica inutilmente cerca di raccontare di come ha fatto l'amore, con i numeri.

Per aiutare il pubblico nel comprendere lo spettacolo che avrebbe visto, un programma di 2 pagine è stato posato su ogni sedile in modo che i fan avrebbero potuto leggere la sinossi di una così lunga trama. Queste dispense avrebbero potuto contribuire nel familiarizzare i fan con la trama dell'opera, che è stata eseguita nella sua interezza di 90 minuti, ma non ha potuto aiutare nel rendere la musica familiare. "The Lamb Lies Down on Broadway" è un album molto recente, ed è certo che molti dei fan non ne aveva mai ascoltato prima nessuna nota.

Mentre il gruppo si regge su solide basi, prima fra tutte una delle loro prime canzoni, "I Know What I Like", ill materiale sconosciuto che hanno suonato sabato scorso ha mantenuto la partecipazione del pubblico al minimo. Anche se il concerto è stato apprezzato dalla maggior parte, è stato amato da pochi. Tra le cose meglio riuscite "Counting Out Time", una canzone nella norma e orecchiabile.

Una delle poche apparizioni di Gabriel in costume, quella di un grottesca figura, distorta, tutta color giallo che emerge da un cilindro trasparente di plastica rosa, fa in modo di dare un tocco di particolarità ai famosi Genesis, il formato standard per questo genere di concerto.

Le tre esplosioni, distinte, durante lo spettacolo sono tutte avvenute al momento giusto, ma non sono bastate per risvegliare l'attenzione di alcuni fans.

L'inizio dello spettacolo ha riempiento tutta la Syria Mosque con il fumo del ghiaccio secco, ed era così fitto che non si poteva vedere la balconata del piano nobile, questo è stato molto promettente, ma non fu mai veramente così nel proseguire del concerto.



La proiezione su schermi posteriori, per esempio, era niente di più che una raccolta di diapositive colorate. Se su questo palco ci fosse stato qualche altro gruppo, e non i Genesis, allora poteva anche essere una serata divertente. Se i Genesis sarebbero venuti qui solo tra un paio di mesi, quando la nuova opera suonava familiare ai più, sarebbe stato molto meglio, o almeno si poteva guardare lo show con un pò di oggettività.

Ma è stato come è stato, un concerto fatto per una serata molto piacevole ma insoddisfacente.

Bob Boon per il quotidiano di Pittsburgh "Beaver County Times" 4 dicembre 1974, pagina 23

Il Syria Mosque venne edificato il 26 ottobre del 1926, ha visto il suo palcoscenico artisti che vanno da ArturoToscanini a Leopold Stokowski, da William Steinberg a Eugene Ormandy, da Anna Moffo a Renata Scotto per la musica classica. E le orchestre di Duke Ellington, Count Basie, Benny Goodman, Art Tatum e Dizzy Gillespie che hanno suonato su quel palco negli anni '30 e '40.

Il Rock'n'Roll apre la sua era con Bill Haley il 20 ottobre 1955, ad Elvis Presley fu vietato mettere piede al Syria perchè i responsabili temevano danni all'arredo e disordini da parte dei fans cosa che successe invece il 18 luglio 1956 con lo spettacolo di Carl Perkins, Chuck Berry e Frankie Lymon. 700 sedie distrutte dai nostri nonni rockettari.

L'epoca post-Beatles vede quel palco calcato da Bob Dylan e Joan Baez, i Kinks, Van Morrison, i Pink Floyd, Emmylou Harris, Stevie Ray Vaughan e Bruce Springsteen.

Bette Midler ha presentato il suo direttore musicale, quando ha debuttato al Syria Mosque, il suo nome era Barry Manilow. Un giovane cantautore ha aperto per i Doobie Brothers, il suo nome era Billy Joel.

Hanno sfilato su quella passerella anche i politici come Dwight D. Eisenhower, John F. Kennedy, Richard M. Nixon, Malcom X.

Nell'agosto del 1991 il Syria Mosque fu abbattuto, demolito.

Ha lasciato il suo posto, e la sua storia, ad un capiente parcheggio per auto, in nome del progresso.

Chissà cosa ne penserebbe oggi, il nostro eroe Rael di questi disastri in nome della modernità.

Probabilmente si armerebbe di vernice spray e .... "and the Laaaaamb....lies doooooown....."


Syria Mosque - l'ingresso

Syria Mosque - foyer

Syria Mosque - interno

Syria Mosque

Syria Mosque - la platea

Syria Mosque - il palco

Syria Mosque - gli affreschi

Syria Mosque - gli affreschi

Syria Mosque - vista dalla galleria

Syria Mosque - vista dalla galleria

Syria Mosque - vista dalla galleria

Syria Mosque

Dove c'era il Syria Mosque, oggi


foto tratta dal quotidiano "Beaver County Times"


"Beaver County Times", pagina 23 - 4 dicembre 1974


2 commenti:

  1. Raele Matrice quand'è che metti dei post interessanti? Dai, impegnati un po'.

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  2. per me è tutto molto ma molto interessante

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